Comincia la serie di Masterclass in Nuovo Teatro Ariberto: l'attrice Annamaria Di Pinto, direttamente da Trani, lavorerà sul suo testo premiato dalla prestigiosa rivista Sipario intitolato
"Beauty cases".
Buon teatro a tutti!
“Questo non è uno stage autobiografico, ma nello stesso tempo è uno stage che riguarda tutti, perché tratta il tema universale della BELLEZZA: parla
dell’origine della nostra esistenza, parla della riscoperta della Mater come fonte primaria di energia e potenza personale, è una storia di rinascita e riscoperta della propria forza interiore.
Sullo sfondo la malattia dell’anoressia e della bulimia ci danno forse solo la scusa per parlare di tutto questo, per parlare di una lotta contro l’inadeguatezza del corpo, di una sfida al canone
estetico contemporaneo imposto dalla società della perfezione, per parlare di come fare ad essere BELLI ma anche soli. E’ un dialogo/monologo tra i nostri mille sé, è la descrizione visiva del
nostro caos interiore, della propria scomposizione, una ricerca di ordine per poi accedere alla propria ricomposizione definitiva nella crescita personale. Insomma autostima sì, ma con
filosofia…. non certo con improbabili e iperbolici corsi di autostima televisivi incentrati sulla violenza a se stessi PUR DI RENDERSI BELLISSIMI. Uno stage filosofico? No, carnale. Emotivamente
è paragonabile ad un breve giro sulle montagne russe, con vuoti e pieni, alti e bassi, stomaco in subbuglio e pace… come onde sul bagnasciuga. Ci sono corpi, corpi diversi, generazioni
diverse che si muovono nelle quali specchiarsi, generazioni diverse di cui si parla soltanto.
Lo stage di 16 ore da svolgersi in due giorni consecutivi è rivolto ad un gruppo di massimo 10 partecipanti con almeno 1 anno di scuola dai 16 anni di età
a salire.
Verrà svolto un lavoro sul testo che verrà inviato all’atto dell’iscrizione ad ogni singolo partecipante per permettergli di arrivare allo stage con il
testo a memoria e con una proposta di messa in scena.
Dopo una prima fase di training sul gesto poetico, sul teatro di immagine e sul movimento scenico richiesto, verranno analizzate tutte le proposte
attoriali con una restituzione registica.
Annamaria Di Pinto
“I tempi cambiano alla svelta e bisogna mettersi in discussione, in profondità, sempre un po’ avanti nelle forme, nei linguaggi, nei modi di
essere. I tempi sono duri e basta poco per essere schiacciati. Ci muoviamo istintivi e calcolatori, trainati da una fame disperata, immergendoci in mondi sempre diversi, con alcuni fedeli
compagni di viaggio, per mantenere alta la qualità della nostra fame, soprattutto Beckett e il cinema…”
Annamaria Di Pinto
Tratto da “I’M Teatro” – in “Performativi, per uno sguardo scenico contemporaneo” di Massimo Schiavoni Gwynplaine
Edizioni
Link a racconto fotografico di Francesca Loprieno